Gli scienziati agricoli hanno creato il riso che è in grado di clonare se stesso.

Per i dati dello scienziato dell'Università della California a Davis, Venkatesan Sudaresana, lui e il suo team sono riusciti a far emergere nuovi tipi di cultura del riso che possono clonare se stessi.

La particolarità di queste specie è che sono in grado di isolare semi del sesso opposto, senza il destino della seconda pianta. Tale scoperta potrebbe migliorare il sistema di fruttificazione del riso e risparmiare tempo sull'impollinazione. Ma il vantaggio principale è il fatto che questa capacità sarà in grado di aumentare la resa.

Gli scienziati sono stati in grado di implementare questa modifica di uno dei tipi di DNA disponibili nel riso. Instillò sia le cellule germinali maschili che quelle femminili della pianta. Il genoma BBM1 ha fatto in modo che il riso non perdesse la capacità di riprodursi sessualmente, ma dava anche una prole sana. I biologi, sorpresi da una tale scoperta, cloneranno in altre culture in futuro.