Iglitsa è un arbusto perenne in natura, si trova allo stato selvatico nelle foreste di pini e querce dell'Europa occidentale, negli array della Crimea e del Caucaso, nel Nord Africa e in alcuni paesi asiatici.
Breve descrizione della cultura
Iglitsa o Ruscus (lat. Ruscus, Eng. Butcher's broom), una pianta della famiglia delle Asparagaceae (lat Asraragaseae), è stata recentemente attribuita alla sua famiglia Iglitse (latino Rossaceae), Lileae (lat Liliasee) o Landyshev (lat. Convarda).
Lo sai? Iglitsa è cresciuto sul nostro pianeta nel periodo preglaciale ed è considerato una pianta relitta. Oggi non è molto diffuso e non ha nemmeno una dozzina di specie. Tuttavia, l'insolito Ruscus si trova negli interni delle case e degli uffici, nei giardini di regioni con un clima mite.Le poche specie di piante variano per dimensioni e aspetto. Alcuni di loro sono coltivati in giardini (come iglitsa sublinguale o italiano (latino: Ruscus hypoglossum), iglitsa malvagio (latino Ruscus hypophyllum) e iglitz irlandese (latino Rúscus hyrcanus); (lat. Ruscus aculeatus). Arbusti sempreverdi, arbusti nani o erba perenne, con caratteristici steli legnosi eretti o pendenti che si dipartono dai rizomi striscianti.
A seconda della specie, possono raggiungere lunghezze da 30 cm a 1 m.Gli shoot-filloclades che prendono la forma di foglie hanno una struttura coriacea, dura, opaca o lucida, una forma lanceolata ovale con estremità arrotondate o appuntite e un ricco colore verde. La lunghezza dei germogli può raggiungere 11 cm e larghezza 2-6 cm.
Anche le foglie di iglitsa sono piuttosto insolite, sembrano piccole scaglie traslucide ricoperte di pellicola, di forma triangolare. Piccoli fiori poco appariscenti di colore celeste, bianco o verdastro-porpora, che si formano sui filloclasti, hanno un periodo di fioritura piuttosto lungo. Dopo la fioritura, si formano frutti rotondi di colore rosso-arancio con 2-3 semi, che danno a Ruscus uno speciale effetto decorativo.
È difficile immaginare un cottage estivo senza cespugli di bacche, che non solo decorano il paesaggio, ma anche deliziarti con gustosi frutti sani. Tra questi: caprifoglio commestibile, mirtillo, ribes, uva spina, mora, mirtillo rosso.
Composizione chimica e principi attivi
La pianta dell'ago ha le sue proprietà curative insostituibili grazie alla sua composizione chimica:
- proteine;
- grassi;
- saccarosio;
- fibra vegetale;
- vitamine C e PP;
- oligoelementi: calcio, magnesio, ferro, potassio, silicio, cobalto, manganese, fosforo, cromo, alluminio.
Lo sai? Che tipo di nomi non portano una pianta miracolosa - Rusco, spine di topo, asparago colchiano, ginestra reale, scopa da macellaio. Dai suoi frutti fatti bellissimi mazzi, ginestre flessibili resistenti, caffè e persino perline magiche.
Qual è l'ago utile?
I saponosidi hanno un effetto curativo sui vasi delle vene. Ruscus come parte della medicazione orale viene utilizzato per costringere i vasi sanguigni. Pontic (spinoso) Iglitsa ha proprietà curative volte ad eliminare l'esacerbazione delle emorroidi, disfunzioni venose, manifestate nella sindrome premestruale, durante la gravidanza e l'uso di contraccettivi orali. I farmaci contenenti Ruscus sono usati per:
- restringimento dei vasi venosi;
- rafforzare le pareti venose;
- ridurre la fragilità e la permeabilità dei capillari e delle pareti dei vasi;
- migliorare il tono dei muscoli cellulari lisci;
- migliorare il metabolismo cellulare;
- rimozione delle scorie dal tessuto muscolare;
- stimolazione della circolazione sanguigna e del metabolismo del sale marino;
- ostacoli alla formazione di processi infiammatori;
- ridurre i coaguli di sangue.
È importante! La pianta medicinale ha proprietà antinfiammatorie, rassodanti, antimicrobiche, depurative, stimolanti, diaforetiche, vasocostrittrici, diuretiche e lassative.
Utilizzare nella medicina tradizionale
Nella medicina popolare, usa i frutti e le radici dell'ago. Di loro fanno unguenti, decotti, tinture, estratti.
I guaritori usano i rimedi popolari per trattare tali malattie:
- ittero;
- trombosi;
- aterosclerosi;
- problemi cardiovascolari;
- mal di testa;
- vene varicose;
- gotta;
- emorroidi;
- crampi;
- gonfiore;
- insufficienza renale;
- infiammazione della cistifellea;
- cancrena;
- Malattia di Meniere;
- Morbo di Alzheimer;
- La sindrome di Raynaud
Lo sai? La pianta ha il suo nome popolare "la scopa da macellaio" grazie al suo uso da parte dei macellai per pulire i taglieri con le radici dure del macellaio, che hanno eccellenti proprietà anti-batteriche.A casa, puoi preparare tali miscele terapeutiche di rizomi di Ruscus:
- Infuso diuretico, è utilizzato anche per alleviare il dolore per PMS e vene varicose: in 1 litro di acqua bollente aggiungere 1 cucchiaio. cucchiaio di radice secca schiacciata del macellaio, insistere per tre ore e filtrare.
- Decotto per il trattamento di convulsioni, stasi linfatica, gonfiore delle gambe e problemi durante la menopausa nelle donne: in 1 litro d'acqua aggiungere 60 g di rizomi, far bollire e far bollire a fuoco basso per 20 minuti.
Per scopi medicinali usano anche la radice di pastinaca, kupeny, prezzemolo, asparago, cardo, elecampane, mora, sciroppo siriano.
Controindicazioni e danni
Iglitsa ha una vasta gamma di proprietà medicinali, ma ha anche controindicazioni per l'uso:
- processi infiammatori delle vie urinarie;
- tendenza all'ipertensione;
- periodo di gestazione.
È importante! Se ci sono sintomi di congestione venosa, così come con aumento della pressione sanguigna, consultare un medico.
La mancata osservanza del dosaggio dei farmaci contenenti Ruscus può portare a effetti collaterali rari:
- disturbi di stomaco;
- nausea.