Nelle ultime settimane, il mercato ha discusso il problema del deficit di umidità nelle regioni meridionali dell'Ucraina, che potrebbe influenzare negativamente la resa delle colture di grano.
Per capire quanto sia seria l'influenza della mancanza di precipitazioni sul raccolto futuro, gli analisti di UkrAgroConsult hanno analizzato le deviazioni dall'andamento dei rendimenti del grano invernale a partire dal 2006.
Leggi anche:Secondo l'esperta Elizaveta Malyshko, nel gennaio-marzo 2019 la quantità di precipitazioni è la minima negli ultimi 15 anni. L'esperto ha citato i dati relativi ai due anni precedenti con la maggiore carenza di umidità nel suolo - nel 2011 e 2014, osservando che nel 2014 il rendimento era superiore alla tendenza e nel 2011 - inferiore alla tendenza.
Cioè, secondo gli analisti, la mancanza di precipitazioni, che ora si osserva all'inizio dell'anno, non influenzerà necessariamente la resa in granella.
"Dobbiamo esaminare le precipitazioni di maggio", spiega Elizaveta Malyshko. "Se a maggio avremo la stessa quantità di precipitazioni del 2011, avremo un trend di rendimento più basso: se le precipitazioni sono nel 2014, otterremo un maggiore rendimento".
Consigliato per la lettura:Secondo gli esperti, è necessario monitorare attentamente le condizioni meteorologiche nelle prossime settimane e solo successivamente trarre conclusioni.